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Movida e prostituzione a Salerno, stretta del Comune: controlli rigidi, multe salate

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Movida e prostituzione finiscono nel mirino dell’amministrazione comunale di Salerno.

Contro i decibel selvaggi e la musica a tutto volume oltre mezzanotte – come riporta il quotidiano “Il mattino” oggi in edicola – sono pronte a scattare multe salatissime. La prima sanzione contro un locale di via Roma è stata elevata dalla polizia municipale: per il gestore è scattata una multa di mille euro dopo i controlli con fonometri congiuntamente all’Asl. I controlli proseguiranno per tutto il mese di agosto.

L’altro fronte caldo è quello della lotta alla prostituzione. «È vietato in tutto il territorio comunale negoziare, concordare prestazioni sessuali a pagamento ovvero comunque esercitare l’attività di meretrice»: si legge nella ordinanza emessa dal sindaco di Salerno Vincenzo Napoli a fronte della recrudescenza del fenomeno che interessa la zona orientale. Le prostitute, infatti, sono tornate a fare capolino dallo stadio Arechi a Capitolo San Matteo, passando per la zona industriale, nonostante gli intensi e costanti controlli delle forze dell’ordine. Il Comune di Salerno, dunque, ha sentito la necessità di riaggiornare l’ordinanza.

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