spirito di comunità che va “oltre i confini” grazie alla partecipazione sia degli ospiti del SAI di Fisciano, che dei rifugiati ucraini ospiti della Caritas Diocesana nel nostro territorio.
“Un appuntamento storico della nostra estate che coinvolge tutta la Città e da quest’anno anche i rifugiati ucraini nonché i ragazzi del SAI di Fisciano ospiti nel nostro territorio. I giochi, come sempre, coinvolgeranno tutte le fasce d’età, per una condivisione di momenti di spensieratezza e di ripartenza sociale. Voglio ringraziare l’associazione Enjoy per l’organizzazione di questo evento e tutte le associazioni che hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione: Pro Loco Fiscianese, Forum dei Giovani, Cus Salerno e tanti altri, ed è proprio grazie a tutti voi che ls manifestazione cresce anno dopo anno sempre di più. In bocca al lupo a tutti i partecipanti e divertitevi” è il commento in apertura del Primo Cittadino Vincenzo Sessa.
Il Consigliere Comunale Carmine Iannone è entrato invece nel merito del programma della manifestazione: “Le Chiavi della Città si conferma un evento molto atteso. Partiremo il 1 Agosto con la sfilata inaugurale e proseguiremo alle residenze universitarie dove si svolgerà tutta la manifestazione incentrata su gare sportive e non che porteranno ad assegnare l’ambita Chiave della Città. Quest’anno a contraddistinguere la premiazione finale ci sarà il Premio Fedeltà e la Coppa Disciplina, inoltre possiamo dire che siamo andati oltre i confini rendendo parte attiva dell’evento anche i rifugiati ucraini ed i ragazzi del SAI di Fisciano. Vogliamo che questo sia di buon auspicio anche per i prossimi eventi”.
Presenti alla conferenza anche Marianna Africola, responsabile del SAI di Fisciano che dichiara: “Scopo della manifestazione è essere inclusivi, andare oltre i confini per scoprire nell’altro un’occasione di arricchirsi e crescere nel segno del rispetto