Immediata la partenza delle squadre tecniche e sanitarie del CNSAS verso il Monte Faito. In particolare, i tecnici si sono diretti verso il sentiero 350 (che devia verso il 334 verso le tese di Piemonte). L’uomo è stato raggiunto dal Soccorso Alpino e Speleologico della Campania, grazie ad una calata in corda lungo un canalone al di sotto della chiesa di San Michele e, assistito dai tecnici e dai sanitari del CNSAS, è stato riportato in un luogo sicuro e poi riaccompagnato in albergo (a Castellammare) sempre dal CNSAS, visto che non c’era altra possibilità e non lo si voleva abbandonare di notte in quei luoghi. Alle operazioni hanno partecipato anche i Volontari del Faito.