“Mazzocchi è un buonissimo giocatore, ma resterà alla Salernitana”, la risposta perentoria andata in onda nel tg sportivo di Liratv quest’oggi. In vacanza in Costiera Amalfitana nel weekend, l’uomo di fiducia di Silvio Berlusconi ha chiaramente affermato che il Monza non affonderà il colpo. Se sarà poi effettivamente così oppure no lo si saprà solo a fine mercato, ma intanto arriva una dichiarazione importante, che dovrebbe dare il via – a rigor di logica – al rientro in gruppo dell’esterno destro e ad una secchiata d’acqua gelida sulle voci caldissime delle due ultime settimane, con il giocatore che aveva lamentato alcuni problemi fisici ed aveva saltato le amichevoli in Austria con Wieczysta Cracovia e Galatasaray, nonché il triangolare di sabato con Adana e Reggina. Ora più che mai, soprattutto dopo l’infortunio di Bradaric, a Nicola serve l’apporto di Mazzocchi che dunque con il Parma dovrebbe essere chiamato in causa, peraltro in una partita in cui sarà un ex di turno.
“I separati a volte fanno pace, a volte no. Vedremo come andrà a finire la situazione”, aveva detto Danilo Iervolino sabato proprio prima del trofeo intitolato al compianto fratello Angelo. “È un grande presidente, farà bene”, l’endorsement di Galliani a proposito dell’imprenditore palmese, a conferma della cordialità massima dei rapporti tra le due società. Insomma, l’offerta del Monza – per la verità mai ufficialmente arrivata alla Salernitana – è destinata a restare in un cassetto. Mazzocchi, può concentrarsi su un’altra stagione in granata, senza aver accettato la proposta di adeguamento che pure gli era stata prospettata dalla dirigenza. Più in avanti, si vedrà. L’importante è scongiurare – come sembra – un braccio di ferro potenzialmente in grado di mettere a repentaglio la presenza in lista del giocatore. Se tutto rientra, la Salernitana potrà anche concentrarsi sul potenziamento di altri reparti sul mercato.
Finalmente qualcuno ha imparato un po’ di educazione, forse ha imparato che si passa prima dalla società di appartenenza….