Diverse le prove che i carabinieri della Compagnia di Agropoli avrebbero acquisito contro l’uomo, attualmente latitante, visto che dopo l’omicidio è tornato in Cina.
Fin da subito gli inquirenti hanno concentrato le indagini sulle ultime telefonate e i messaggi sul telefonino della donna che risiedeva a Terzigno ma da poche settimane si era trasferita ad Agropoli
La 49enne fu trovata sul letto, nuda, con le mani legate e il volto quasi interamente coperto con del nastro adesivo da imballaggio.
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