“Con lavoro paziente – aggiunge – il segretario Letta, e tutta la squadra del Partito democratico, sta mettendo insieme le forze democratiche, riformiste e progressiste, forze che hanno come unico faro il bene dell’Italia. Partiamo da questi principi, su tutto il resto ci si puo’ venire incontro.
Capisco che cio’ renda nervosi gli esponenti della destra che si sentivano gia’ vincitori. Ma la partita e’ aperta. Noi abbiamo intenzione di fare una campagna elettorale pacata ma chiara, porta a porta, nelle piazze per dire agli italiani che siamo l’unica alternativa a una coalizione schiacciata sul populismo della peggiore destra.
Che un giorno strizza a Orban e quello dopo vota contro l’Europa della transizione ecologica. Noi ci batteremo per un’Italia piu’ equa che metta al centro un’agenda sociale per portare l’Italia fuori da questa crisi senza precedenti. A partire dai piu’ fragili. E che ci collochi a testa alta in un contesto internazionale europeista e atlantista”.