dell’incidente in scooter. Sara Scorziello 43 anni non ce l’ha fatta. Dopo sette giorni oggi la
sua vita si è spezzata all’ospedale “Cardarelli” di Napoli dove era ricoverata. Oggi la
drammatica notizia che la comunità di Albanella non avrebbe mai voluto avere. Dal giorno
dell’incidente consumatosi sabato 6 agosto, i suoi familiari si sono aggrappati, con tutta la
forza possibile, ad un sottilissimo filo di speranza, che si è drammaticamente spezzato. Sara
aveva subito ben due arresti cardiocircolatori. Le sue condizioni sin da subito sono apparse
molto gravi. Era stata sottoposta ad un intervento all’ospedale San Luca di Vallo della
Lucania. Da qui il trasferimento all’ospedale Cardarelli di Napoli dove è stata ricoverata in
terapia intensiva. Sono stati giorni di grande apprensione per tutta la comunità di Albanella
dove Sara viveva ed era molto benvoluta da tutti. Tutti hanno sperato, conoscendo anche il
suo carattere forte e la sua tenacia, che alla fine ce l’avrebbe fatta. Purtroppo non è stato
così: il suo cuore ha ceduto. Una tragedia che ha colpito profondamente tutta la
cittadinanza. Un incidente con lo scooter mentre la 43enne si trovava alla guida del due ruote insieme
con la figlia. Non è chiara la dinamica del sinistro: l’unica certezza è che quel maledetto
incidente a Sara è costato la vita. Fortunatamente, la figlia minorenne non ha riportato
conseguenze importanti. La donna ha perso il controllo del due ruote finendo
rovinosamente a terra nella cunetta laterale. L’impatto è stato violento. Sul posto due
ambulanze del 118. Una corsa all’ospedale, l’intervento e tanta speranza che si potesse
salvare. Sara lascia il marito e due figli, un maschio e una femmina. La sua scomparsa ha
lasciato tutti sgomenti. La comunità è stata scossa da un’altra perdita dopo la tragedia del
piccolo Amerigo De Marco scomparso lo scorso primo agosto per un malore improvviso a
soli 15 mesi. In poco più di una settimana la comunità albanellese ha subito due lutti
improvvisi, che hanno segnato e funestato questo mese di agosto. Tutta la comunità si è
stretta attorno i familiari di Sara in un grande abbraccio. Una persona solare, che amava la
vita ed era sempre disponibile con tutti. Il suo era un sorriso contagioso, allegra e gentile ed
è così che sarà ricordata da tutti.
Voce di Strada