L’episodio, che poteva sfociare in una tragedia è accaduto qualche giorno fa a Salerno.
«Non è la prima violenza di cui sono vittima – ricorda Immacolata nell’intervista pubblicata dal quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – a mio padre chiedo di pentirsi per quello che ha fatto, deve chiedere scusa prima a sé stesso per la cattiveria che aveva in quel momento.
La violenza non è una cosa tollerabile. A mia madre vorrei ricordare solo che mi ha portata per nove mesi nella pancia e che mi doveva difendere senza tentennamenti ma non l’ha fatto. Sono addolorata perché non doveva permettere a mio padre di afferrare quel coltello, doveva fermarlo quando ha capito che cosa stava per succedere».
un padre e una madre, devono essere felici se il proprio figlio o figlia, al contrario delle scelte di coppia, possano avere la loro felicita’, oggi nel 2022 purtoppo ci sono ancora pregiudizi e vergogna, ma per che cosa se l’amore deve sempre trionfare, questi due pseudo genitori, oltre a pagare a livello pebale, devono chiedere scusa a loro ma specialmente a se stessi, perchè la vergogna e lo squallore, appartengono solo a loro stessi!
Imma vai via da casa e non tornare mai più e soprattutto quando moriranno i tuoi genitori non andarci il comune li deve seppellire in una bara di zinco x sempre contro la violenza alle donne