Al 33’ da un’ azione rocambolesca Cristante dalla distanza trova il varco giusto per lo 0-1. Ci prova Bonazzoli, Rui Patricio c’è. Nel finale palo di Dybala con Abraham che manca il raddoppio. Nella ripresa dentro Ribery per Kastanos, la Roma si rintana come una provinciale. Nicola prova Sambia, Valencia e Kristoffersen ma la musica non cambia. Poche azioni con il muro giallorosso pressochè invalicabile. Finisce cosi, ma contro una super Roma una Salernitana con personalità e con buone prospettive future.
Comincia, dunque, la nuova stagione di Serie A anche per Salernitana e Roma. Le squadre di Nicola e Mourinho si preparano a scendere in campo all’Arechi di Salerno alle ore 20.45 per la prima giornata di campionato. L’allenatore della Salernitana granata lancia subito dal primo minuto i nuovi acquisti del calciomercato estivo Bronn, Candreva, Vilhena e Botheim, oltre a Bonazzoli tornato dalla Sampdoria a titolo definitivo.
Sulla fascia sinistra gioca Mazzocchi. In difesa completano il reparto Gyomber e Fazio appunto con Bronn. In mediana Lassana Coluibaly a far da regista con Kastanos e Vilhena ai lati. Esterni Candreva e, appunto, il ritrovato Mazzocchi. In attacco il pistolero Bonazzoli e Botheim, bestia nera della Roma con il Vodo in Conference League.
Mourinho lancia subito Paulo Dybala dal primo minuto. L’argentino giocherà al fianco di Nicolò Zaniolo alle spalle di Tammy Abraham nell’attacco giallorosso. Il trio di difesa è composto da Mancini, Smalling e Ibanez. Sulle fasce scelti Karsdorp e Spinazzola, con Celik e Zalewski in panchina.
La partita
Cornice di pubblico importante per questa prima all’Arechi tra granata e giallorossi. Quasi 30 mila spettatori con 2mila giunti da Roma. I ragazzi di Mourinho partono bene con Zaniolo che per tre volte si rende pericoloso, l’ultima volta è Sepe a metterci una pezza. Sale in cattedra Candreva, la difesa ospite chiude in corner. Per i granata ci prova Bonazzoli, Rui Patricio si salva in due tempi. Dopo una punizione di Dybala di poco fuori ancora Zaniolo sfiora il vantaggio. Prima della mezz’ora giallo per Coulibaly. Al 33 un batti e ribatti in area e Cristante dalla distanza porta in vantaggio la Roma con una deviazione che inganna Sepe. Ammonito anche Gyomber che continua a giocare zoppicante. Dopo un minuto pure Kastanos sul taccuino dell’arbitro. Nel finale palo di Dybala poi Abraham si fa ribattere il tap-in vincente. Termina la prima frazione.
Secondo tempo
Comincia la ripresa con gli stessi 22 in campo. Subito giallo per Smalling. Nicola inserisce Ribery per Kastanos. Occasione per Dybala al 55’ palla out. Nei granata Valencia per Bothein e Sambia per Mazzocchi. Sempre Zaniolo dalla distanza mette i brividi a Sepe. Mou inserisce Matic per Abraham. Nicola gioca la carta Kristoffersen per Coulibaly. Nella Roma esordio Wijnaldum al posto di Zaniolo. Proprio il neo arrivato in contropiede deposita in rete ma viene annullato per off-side. Entra El Shaarawy per un positivo Dybala. Quattro i minuti di recupero ma il risultato non cambia con Karsdrop che sul filo del rasoio sfiora il 2-0
Salernitana-Roma, tabellino
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Gyomber, Fazio; Candreva, Kastanos (9′ st Ribery), L. Coulibaly (28′ st Kristoffersen), Vilhena, Mazzocchi (17′ st Sambia); Botheim (17′ st Valencia), Bonazzoli. A disposizione: Micai, Sorrentino, Bradaric, Veseli, Radovanovic, Kechrida, Capezzi, Motoc, Iervolino, Pirola. Allenatore: Nicola
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Pellegrini, Spinazzola; Dybala (43′ st El Shaarawy), Zaniolo (32′ st Wijnaldum); Abraham (24′ st Matic). A disposizione: Svilar, Boer, Shomorudov, Vina, Celik, Kumbulla, Bove, Zalewski, Afena Gyan, Tripi, El Shaarawy. Allenatore: Mourinho
ARBITRO: Sozza di Seregno
RETI: 33′ pt Cristante (R)
NOTE. Spettatori: 26006 di cui 7870 abbonati. Ammoniti: Coulibaly (S), Gyomber (S), Kastanos (S), Smalling (R). Angoli: 3-2. Recupero: 1′
La Roma s’è mangiata 8 goal, comunque. Quei cazzo di laser sono uno scandalo
Non passeggia? La differenza rispetto allo scorso sta solo nel numero di gol sbagliati. Il pt poteva finire anche 3 o 4 a zero e non ci sarebbe stato nulla da dire. La Salernitana di Nicola è stata solo meno passiva di quella di Castori. Unica scusante per noi il fatto che siamo ancora un cantiere aperto, cosa che andava evitata e questo è da addebitare al mercato. Noto anche che la Salernitana non ha segnato nè contro l’Adana, nè contro il Parma nè contro la Roma.