Problema parcheggio e logistica: la costruzione di palazzi nella zona prospiciente lo stadio ha ridotto la capacità ricettiva. Eppure nelle opere di urbanizzazione correlate ai palazzi era previsto un parcheggio interrato da settecento posti (come discusso in Commissione Trasparenza con il presidente e i colleghi consiglieri), oggi non aperto a causa del fallimento della ditta di uno dei lotti e della rispettiva rampa di accesso al parcheggio, peraltro in avanzato stato di costruzione.
La seconda questione è collegata alla gestione dei parcheggi prospicienti. Sono abbandonati a se stessi, non vi è alcun controllo, il parcheggio è lasciato al libero arbitrio e di sovente gli ultimi ad arrivare bloccano le vie di uscita, rendendo il deflusso impossibile anche ad una urgenza. Basterebbe mettere il parcheggio a norma con sbarra ad entrata per risolvere il problema.
Si parcheggia (oggi) anche al centro delle piazzole lasciando alla “buona educazione” del conducente che – se tarda nell’uscita – blocca centinaia di autovetture. E’ intollerabile inoltre il parcheggio ai bordi della viabilità della litoranea che causa riduzione della carreggiata. Il parcheggio dei motorini è da definire selvaggio, non vi sono segnati nemmeno i posti, nè vi sono stalli autorizzati e dedicati. Ma al solito è la mobilità sostenibile ad essere carente. C’è bisogno di potenziare le corse di trasporto pubblico su gomma e su rotaie.
Ciò si ottiene introducendo un pedaggio ai parcheggi per autovetture e moto (fatta eccezione per veicoli ibridi ed elettrici) una volta resi a norma, così da invogliare gli utenti a lasciare la macchina a casa. Molti parcheggiano a molte centinaia di metri dall’impianto ed andrebbero organizzati parcheggi decentrati (ad esempio zona industriale, Pastena e Mercatello) con navette per l’impianto. Verrebbe così ad essere limitato il deflusso “a piedi” che, non gestito, causa riduzioni di carreggiata e caos con rischio di incidenti.
Pulizia ambienti e servizi igienici: Salerno Pulita è deputata alla pulizia dell’impianto. Ma non esiste bagno che debba far fronte a così forte utenza senza un servizio continuo. Durante la gara non vi è nessun addetto ai servizi igienici, non ci sono cestini e tanto meno vengono svuotati regolarmente. Va rivista daccapo la gestione dei servizi igienici e della pulizia.
Connessione: la connessione oggi è un bene primario. Serve per lavoro (c’è chi lavora allo stadio) ma anche agli utenti per cento motivi. Si potrebbe pensare a linee dedicate con password per chi lavora e linee per gli utenti in aree dedicate dell’impianto”.
Oltre tutte le problematiche riscontrate è inammissibile e inaccettabile x un abbonato entrare dopo 2 ore di fila e non trovare il posto profumatamente pagato e prenotato. Dove non trovi nessuno Stewart che ti faccia trovare il tuo settore, quando non si può fare il cambio nome all’abbonamento e uno potrebbe arrivare tranquillamente 5 min prima dell’inizio dell’incontro come capita negli stadi europei, ma no trovi il posto occupato le scale inaccessibili. I bar che ti vendono una birra a 5 euro senza rilasciare un non nulla. Mi dispiace ma siamo città da 3 mondo non europea come blatera il reuccio
Aggiungiamoci anche i costi del servizio ristoro, assolutamente assurdi. 5€ per una birra , 3 per un bicchiere d’acqua… ovviamente tutto senza scontrino o ricevuta fiscale.
Sono d’accordo con l’articolo e i vari commenti. È veramente assurdo negare l’evidenza. Stamattina in radio sentivo che il WiFi non funziona per i giornalisti, l’aria condizionata in sala stampa non funziona, i bagni sono indecenti, erba che cresce ovunque, posti non rispettati, odore nauseante di spazzatura nei parcheggi della curva sud, parcheggiatori abusivi, code di 2 ore ai pochi tornelli, strada prospiciente la tribuna piena di buche.. ma veramente assurdo e vergognoso per un’intera città che partecipa al massimo campionato di calcio. Bibite che costano 3 volte il prezzo del bar e niente scontrino., lattine e bottiglie buttate, a terra, dietro il cosiddetto bancone del cosiddetto bar dello stadio principe. VERGOGNOSO!
La gestione esterna alla struttura (parcheggi, viabilità ecc.) è responsabilità del Comune. La gestione interna (bagni, ristoro e posti assegnati) è della Salernitana. La gestione dell’ordine pubblico (abusivi della sosta) è delle forze dell’ordine. Da quello che vedo non funziona niente. Siamo al Sud. Senza un salto culturale non ce la faremo mai.