“Mentre i nostri politici litigano per una poltrona calda, gli imprenditori sono lasciati soli in mezzo alla giungla energetica. Per lavorare 15 giorni di luglio, mi tocca pagare una bolletta di gas di 978.000,00 a fronte di circa 120.000 dello scorso anno (per 20 giorni di lavoro) Non era meglio andare al Mare?” scrive sui social Franzese dopo la bolletta da record che ora sarà chiamato a pagare.
L’imprenditore pubblica la fattura dello scorso anno, relativa allo stesso periodo (mese di luglio) con un rincaro quasi decuplicato e dovuto, oltre a consumi sicuramente più elevati, al rincaro per la crisi energetica in atto.
In un’intervista, pubblicata sull’edizione napoletana del quotidiano “la Repubblica” oggi in edicola – Franzese annuncia: “Aumenterò i prezzi, non possiamo fallire“.