“Registriamo, purtroppo, l’imbarazzante silenzio – continua Ilardi – della Gesac che elude ogni richiesta di confronto e non risponde ad alcuna richiesta di chiarimento sull’evoluzione dei lavori di potenziamento dello scalo.
Invochiamo nuovamente e con forza la massima trasparenza!
Gli operatori turistici della provincia di Salerno hanno diritto di sapere quando sarà riaperto l’aeroporto, quali compagnie ospiterà e quali tratte saranno attivate.
Rivolgiamo un appello agli Enti pubblici coinvolti nell’iniziativa perché sostengano questa legittima esigenza di informazioni, necessaria a programmare le prossime stagioni turistiche e a garantire l’occupazione del settore.
Richiediamo, pertanto, l’urgente attivazione di una cabina di monitoraggio dei lavori che coinvolga le organizzazioni di rappresentanza delle imprese turistiche“.
Egregio Dott ILARDI,
perchè non avanzare tale richiesta direttamente al massimo esponente politico e amministrativo della Regione Campania e, cioè, al GOVERNATORE Vincenzo DE LUCA, colui che ha voluto fortemente che la gestione dell’Aeroporto SALERNO COSTA D’AMALFI venisse assegnata alla GESAC che gestisce (anche e soprattutto) l’aeroporto Internazionale di NAPOLI CAPODICHINO????
Egregio Dott ILARDI, perchè non avanzare tale richiesta direttamente al massimo esponente politico e amministrativo della Regione Campania e, cioè, al GOVERNATORE Vincenzo DE LUCA, colui che ha voluto fortemente che la gestione dell’Aeroporto SALERNO COSTA D’AMALFI venisse assegnata alla GESAC che gestisce (anche e soprattutto) l’aeroporto Internazionale di NAPOLI CAPODICHINO????
Puntuale come una mestruazione: ogni 28 giorni sul giornale. Proprio non ce la fa.
Il destino dell’Aeroporto di Salerno/Costa d’Amalfi dovrebbe essere, per tutti noi di Salerno e Provincia, non più una storica, stucchevole, ma soprattutto ridicola e ripetuta barzelletta politica ma una esigenza strategica di dinamismo economico/commerciale/funzionale del nostri territori.
Fermo restando, le dimostranze e preoccupazioni di Ilardi per Federalberghi e del loro legittimo business, ci domandiamo, perché ancora e ancora per quanto tempo dobbiamo vedere insultata la nostra onestà intellettiva dalle sistematiche balle turistiche della Regione Campania e da Gesac, affidataria da quest ultima del servizio.
Fuori i De Luca dalla Campania!!!