Lì dove fino a qualche tempo fa regnava il caos, adesso, c’è soltanto calma. Si riescono ad ascoltare anche i “richiami” degli uccelli all’orario di chiusura dell’area mercatale di Pastena. Impensabile fino a qualche tempo fa, fino all’arrivo del Covid. Colpa dalla crisi provocata da virus e guerra, che ha ridotto gli incassi ad una miseria, ma pure – come sottolineano gli operatori “superstiti” – dalla mancanza di programmazione dell’amministrazione comunale.