Nelle aule – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – la temperatura non potrà superare i 19 gradi. I presidi, in questo scorcio di agosto e con l’inizio delle lezioni alle porte, non nascondono la preoccupazione. «I ragazzi non possono certo stare al gelo, la temperatura non può essere uniformata in tutte le scuole: ci sono edifici antichi anche senza riscaldamento», dicono i presidi.
«Vista l’emergenza energetica – dichiara Claudio Naddeo, presidente provinciale Associazione nazionale presidi – come dirigenti scolastici possiamo sensibilizzare gli studenti sulla tematica del risparmio e fare la nostra parte utilizzando le risorse con oculatezza. Resta prioritario assicurare ai ragazzi un ambiente di apprendimento sicuro e confortevole, quindi il riscaldamento è una necessità».
Per la preside del liceo Tasso di Salerno, Carmela Santarcangelo, «19 gradi nelle aule sono pochi, bisogna alzare a 21 o a 22 gradi altrimenti avremo disagi. Noi – dice la dirigente del liceo Tasso – non gestiamo l’impianto di riscaldamento che viene governato direttamente dalla Provincia».