Si tratta – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – di un atto dovuto e non di un’esame utile a stabilire quali siano le cause della morte, come invece spesso accade. Intanto il lavoro degli investigatori prosegue incessante anche in queste ore: sequestrato anche lo smartphone di Ciro Palmieri.
Saranno controllati le chat e i messaggi che sarebbero presenti nello smartphone per ricostruire gli ultimi giorni di vita di Palmieri e acquisire eventuali particolari riguardanti i rapporti tra Palmieri la moglie ed i figli che erano burrascosi.