“L’utilizzo delle buste di carta per la raccolta della carta – si legge nella lettera a noi indirizzata che replica ad un articolo comparso sulle nostre pagine – non è un capriccio di Salerno Pulita, ma è disciplinato da leggi nazionali e di recente (5 agosto 2022) ribadito in Gazzetta Ufficiale. Lo Stato nello stabilire i criteri minimi per la raccolta dei rifiuti specifica che dovranno essere messi solo in sacchetti coerenti, vale a dire, nel caso specifico, carta con carta, così da ridurre l’inquinamento interfiliera”.
“E’ il caso di ribadire che il prezzo della carta avviata a recupero – quale che sia il sistema di raccolta adottato – viene stimato anche in base alla presenza di materiale estraneo, in particolare della plastica. E’ capitato che per la presenza eccessiva di plastica la cartiera abbia rifiutato il carico proveniente da Salerno, vanificando in questo modo l’impegno profuso da migliaia di famiglie nel separare la carta dagli altri rifiuti. In ogni caso quando il carico è accettato viene pagato a prezzi molto bassi”.
“In conclusione, differenziare male i rifiuti costa: sia per i maggiori onori per lo smaltimento presso gli impianti e sia per i mancati o irrisori introiti per la vendita delle materie prime. Tutto questo si ripercuote sulla tassa per i rifiuti. Ecco spiegato il motivo per cui, anche grazie all’attività di controllo effettuata dalla polizia municipale, si chiede di differenziarli bene. L’obiettivo finale è la riduzione dei costi a carico dei cittadini”.
“La distribuzione di sacchetti per la raccolta li farebbe lievitare, per questo abbiamo suggerito di riciclare le buste di carta che capitano in casa o le scatole di cartone per raccogliere la carta. Suggerimento che, tra l’altro, è in linea con un principio cardine della differenziata: il riuso. Non va dimenticato infatti che i rifiuti non solo vanno differenziati bene, ma bisogna produrne anche di meno”.
“E già in programma, però, un incontro con i rappresentanti del consorzio di filiera per immaginare attività di sostegno alle utenze in questa prima fase di avviamento del nuovo piano di raccolta. Piano che, dai dati in nostro possesso e che saranno diffusi ad inizio settembre, sono davvero molto confortanti. I cittadini stanno rispondendo bene e di questo li ringraziamo. Con l’impegno di tutti questa raccolta sta già diventando un successo”.
Vincenzo Bennet – Amministratore unico Salerno Pulita SpA