Site icon Salernonotizie.it

Salernitana: tifosi “modello aziendale Liverpool”. Di Antonio Sanges

Stampa

Salernitana, modello aziendale Liverpool, attraverso l’attivazione di un progetto societario “vincente”, relativo al “coinvolgimento” dei tifosi granata, alla vita sociale del club. Tale strategia societaria,  potrebbe essere il giusto  riconoscimento, nei confronti della tifoseria granata che, nel corso degli anni, ha sempre contribuito a determinare “ricavi da stadio” per un valore pari al 18–23% del “valore della produzione” del proprio club.

In tale ottica il Liverpool propone un “nuovo progetto aziendale” denominato “supporter board”. Tale progetto nasce con l’obiettivo della società inglese,  di rafforzare il dialogo con i propri tifosi e aumentare il coinvolgimento degli stessi nei processi decisionali del club. (Fonte Calcio&Finanza). Il club del Liverpool, con “sessantasette” trofei ufficiali risulta essere la squadra più titolata d’Inghilterra ed uno dei club più titolati del mondo.

A livello nazionale il Liverpool si è aggiudicato “diciannove” campionati, ”otto” Coppe d’Inghilterra , “nove” Coppe di Lega , “sedici” Supercoppe d’Inghilterra, “una” Supercoppa di lega inglese. A livello internazionale ha vinto “sei” Coppe dei Campioni (Champions League), “tre” Coppe Uefa, “quattro” Supercoppe europee (tutti e tre record inglesi), “una” Coppa del mondo per club Fifa , trofei grazie ai quali allo stato  risulta il primo club inglese per titoli internazionali vinti, davanti al Chelsea ed al Manchester United .

La determinazione di dare vita a un “comitato dei tifosi”, è stata accelerata e sollecitata dall’ effetto Superlega. La società del Liverpool,  gia’ nel dicembre 2021, dopo un’ampia consultazione con un gruppo di tifosi ufficiali del club (rappresentanti di Spirit of Shankly (SOS), aveva annunciato la propria intenzione di costituire un “comitato di tifosi”.

Il coinvolgimento dei tifosi del Liverpool , sarà sancito dallo statuto della società, ed il club si  impegnerà  a consultare i propri tifosi su questioni strategiche in tema di marketing, ticketing, merchandising. I rappresentanti del “comitato dei tifosi” saranno obbligati a rappresentare gli stessi  all’interno della variegata fan base, finalizzando tale strategia aziendale ,  ad un aumento della fidelizzazione dei propri tifosi  verso il brand  “dei reed”.

Ogni “supporters” firmerà un “codice di condotta” ed attiverà un percorso per comprendere al meglio,  le strategie aziendali della società inglese. Il Consiglio dei tifosi si riunirà quattro volte all’anno con i dirigenti e lo staff dei club per discutere questioni strategiche e fornire un dialogo aperto tra società e tifosi. Il presidente e il vicepresidente  del “comitato dei tifosi”, si incontreranno con il consiglio di amministrazione ogni anno.

In relazione al progetto aziendale targato Liverpool, bisogna evidenziare  che la SuperLega , ha confermato l’importanza “aziendale” dei tifosi, nell’ambito delle strategie societarie,  che i club intendono attivare. La crisi del sistema calcio, accentuata dall’effetto Covid19, avvalora la tesi secondo cui i tifosi, devono svolgere una “parte attiva” nella vita del club, sia riguardo al valore del capitale, che in merito alle strategie aziendali, di marketing e merchandising che lo stesso intende attivare.Il progetto ESL, in sede di programmazione, non ha calcolato, l’impatto che lo stesso poteva avere sui tifosi, i quali grazie ai “ricavi da stadio” e “ricavi da marketing”, contribuiscono per il 18/21% , alla vita aziendale dei propri club.

Salernitana : “supporter board” per vincere la sfida al “calcio business”.

Antonio Sanges – Dottore Commercialista

Exit mobile version