Il caro bollette aprono le porte agli usurai. Le famiglie in difficoltà economica sono in costante aumento, non si riesce ad arrivare a fine mese per far fronte a tutte le scadenze acuite dalla crisi scatenata anche dalla guerra in Ucraina, con tutte le ripercussioni sul gas.
Allarme povertà a Salerno: un cittadino su 13 in stato di indigenza, usurai in agguato
4 Commenti
Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.
I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com
Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.
Come fate a sapere il numero esatto di persone o famiglie che hanno bisogno ?
E intanto questa sciagurata amministrazione pensa solo alle luci d’artista!!!! Chiedo ai miei concittadini, loro elettori, per quanto tempo ancora sono disposti a sopportare questa vergogna!!!
Ah perché,oltre a stato e comune, c’è anche altra gente dedita all’usura?
Ero convinto che l’usura fosse un’esclusiva di stato e comune, già specialisti in “estorsioni”.
Quanto costeranno le luci a tutta la comunità? La bolletta energetica la dividiamo? Per dare molto a pochi (voti compresi) . Intanto le famiglie faticano a mettere il ‘piatto’