“Ho fatto l’abbonamento allo stadio per lui (95 €) e per me come accompagnatrice (385 €). Mi reco allo stadio domenica sera e mi rendo conto che i disabili sono stati ghettizzati all’ estremità della tribuna verde, dove non c’è nemmeno una buona visibilità.
Inserimento…..uguaglianza…sono solo parole. Mio padre ha lottato e fatto sacrifici per 50 anni per far sì che mio fratello non avvertisse troppo la disabilità, ma ora allo stadio Arechi si trova in un nuovo “lazzaretto” insieme agli altri ragazzi come scarto della società. Questa è una vergogna e mortificazione per il disabile e la sua famiglia.
Mio fratello e molti altri disabili hanno un’ intelligenza sicuramente superiore a chi si ritiene normodotato e li considera dei “diversi”. Ho mandato pertanto un email alla società granata chiedendo di poter acquistare due abbonamenti interi rifiutando le agevolazioni“.
Commenta