Gli insulti via social, poco in realtà ma pesanti, a Sinisa Mihajlovic dopo il pareggio del Bologna contro la Salernitana hanno scatenato la comprensibile reazione di una delle figlie, Viktorija: “Non scrivo mai queste cose sui social, non ho mai perso tempo con persone che si nascondono dietro a una tastiera per sfogare tutta la loro frustrazione. Ma credo che quando il limite viene raggiunto e addirittura oltrepassato qualcosa vada detto. Non trovo giusto mischiare il lavoro alla vita privata. Volete insultare mio padre dal punto di vista lavorativo? Siete liberissimi di farlo, ci mancherebbe, ma quando poi si tratta di famiglia, di salute e di tante altre cose vergognose che ho letto, no, non lo accetto più. Quello che scrivete è raccapricciante”, ha commentato.E ha concluso così. “Ricordatevi che stiamo parlando di un uomo, di un padre, ricordatevi che ci sono di mezzo dei ragazzi che potrebbero leggere quello che scrivete e rimanerne colpiti e io mi vergogno per voi”.