I future Ttf, punto di riferimento del gas in Europa, s’impennano – come riporta il sito web ansa.it – a 275 euro al megawattora in avvio di contrattazioni, con un rialzo del 28% rispetto alla chiusura di 214,7 euro di venerdì.
Prezzo del petrolio in netto aumento in avvio di settimana in attesa della riunione dell’Opec+ che potrebbe decidere per un taglio della produzione e dopo la presa di posizione del G7 su un price cap al petrolio russo. Il greggio Wti passa di mano a 88,53 dollari al barile con un aumento dell’1,91%; il Brent sale del 2,13% a 95 dollari al barile.
La caduta dell’euro segue l’annuncio di Mosca, prima del weekend, sul taglio delle forniture di gas alla Germania e all’Europa attraverso Nord Stream 1. La lenta caduta dell’euro sul dollaro continua dall’inizio dell’anno, zavorrata dall’incertezza economica innescata dopo l’invasione russa in Ucraina.