Questa la prima fattura delle spese dell’operazione – come riporta, in prima pagina, il quotidiano “la Città” oggi in edicola – da versare alla Arkas, la società proprietaria dei container.
La ditta genovese con questi soldi dovrà pagare i costi sostenuti per la sosta dei container al Porto di Salerno prima del trasferimento al sito di stoccaggio di Persano.
I 213 container sono rimasti al Porto dal 24 febbraio al 23 maggio e dal 6° al 14° giorno la spesa da versare è di 13 euro al giorno a Teu, che è la misura standard di lunghezza nel trasporto dei container. Dal 15° al 20° giorno il conto è aumentato a 19 euro a Teu al giorno, mentre dal 24° giorno fino al termine delle operazioni di trasferimento la spesa ammonta a 24 euro a Teu al giorno per giungere ad un totale di 657mila euro.
La Regione ha chiarito che questi costi saranno imputati alla Sra, l’azienda di Polla che aveva provveduto a spedire i rifiuti in Tunisia. Quindi dopo aver saldato la fattura alla Arkas, la Regione attiverà la procedura per recuperare la spesa affrontata a carico della società pollese.