Secondo Postiglione, infatti, il semaforo, posizionato sul lato destro della strada – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – non è visibile a causa della presenza di alcune canne che lo coprono interamente. Come se non bastasse, sempre vi è un paletto che delimita le due carreggiate ma nonostante le tante richieste e sollecitazioni mai sono state installate le telecamere di videosorveglianza.
I dati sono drammatici: venti i giovani che hanno perso la vita sulle strade di Salerno e limitrofe mentre oltre 40 gli incidenti mortali in provincia. “Troppe stragi, ancora una volta rinnovo l’appello – ha detto postiglione – alle autorità e all’ufficio tecnico di presenziare, ristabilire le telecamere che oggi non coprono tutto il tratto di strada in questione”.
BASTA, BASTA. Non si può morire così giovani. Mettete al sicuro le strade, invece di spendere tanti soldi per luci d’artista!
lo stato e pericoloso che non fa nulla per evitare questi morti, forse con dissuasori della velocità, piu controlli e presenza sul territorio di forze dell’ordine che ormai non esistono più, un giovane che muore è un dramma
Corrono corrono e corrono,altro che telecamere.in più ingeriscono di tutto
Strada sicuramente pericolosa ma la velocità fa sempre la sua parte.
Dispiace sempre leggere di morti sulla strada, giovani e meno giovani, ma penso sia giusto fare una considerazione: raramente è colpa delle strade, soprattutto alle velocità imposte dai comuni. Purtroppo in troppi affrontano la strada come un gioco o una gara, sorpassi azzardati e piede sull’acceleratore per recuperare qualche minuto. La cosa peggiore infine è strumentalizzare queste notizie per fare politica. Quest’anno purtroppo di morti sulla strada a Salerno se ne contano troppi…
Una buona parte degli incidenti è dovuta alla velocità eccessiva.