Il modus operandi, destinato a truffare l’utenza in transito, soprattutto conducenti di nazionalità straniera, consisteva nell’offrire assistenza per le operazioni di pagamento del pedaggio, recuperando il resto erogato dalla cassa automatica. Il comportamento illecito, oltre ad arrecare danni patrimoniali alle vittime, rallentava la circolazione, mettendo a rischio la sicurezza stradale.
La Polizia Stradale di Angri, in occasione di specifici servizi di osservazione, ha individuato il presunto autore del reato mentre si faceva consegnare dagli automobilisti in transito i soldi necessari per il pagamento del pedaggio elettronico, trattenendoli per sé e introducendo nella cassa automatica una carta di credito intestata ad un cittadino inglese e più volte utilizzata nella medesima giornata
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