Lo ha stabilito – come riporta il sito web infocilento.it – la locale amministrazione comunale in considerazione del fatto che questi esercizi non sono soltanto rivendite di libri e giornali ma veri e propri presidi di cultura e informazione, luoghi di incontro e socializzazione.
E per implementare i compiti delle edicole, rendendole un punto di riferimento anche per taluni servizi comunali, ha deciso di consentire ai loro gestori di poter rilasciare anche i certificati anagrafici.