La giovane vive e lavora in Inghilterra, ma ha documentato l’accaduto con alcune fotografie e racconta l’esperienza delle propria visita al parco sulle pagine del magazine Mow (mowmag.com): «Con indosso un pantalone lungo fino ai piedi, e un top, non mi è stato permesso di entrare. La motivazione? In un luogo di cultura bisogna coprirsi. Parole accompagnate da facce schifate che mi hanno fatto sentire fuori luogo e dato così il benvenuto a Paestum».