Dieci giornate per commemorare lo sbarco alleato lungo le coste del Golfo di Salerno nel corso della Seconda guerra mondiale. Dal 9 al 18 settembre, Capaccio Paestum celebra l’operazione Avalanche nel settantanovesimo anniversario della sua ricorrenza. L’obiettivo è quello di tenere viva la memoria di un avvenimento che ha cambiato la storia dell’Italia e del mondo.
La cerimonia di apertura è prevista per venerdì 9 settembre, alle ore 17.00, a Torre di Mare. Alla commemorazione, insieme al sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, prenderanno parte, tra gli altri, anche Tracy Roberts-Pounds, Console Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, e il sindaco di Austin, Steve Adler.
Il Memory Day continua sabato 10 settembre presso l’ex Tabacchificio di Cafasso. Alle ore 10.00 è in programma un convegno dal titolo “Operazione Avalanche. Uomini, fatti e storia”. Accanto al sindaco Franco Alfieri e al consigliere comunale Antonio Mastrandrea, interverranno Tiziana d’Angelo, direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia, Kurt Cadena Mitchell, capo staff del sindaco della città di Austin in Texas, Marco Botta, presidente del MOA di Eboli. A relazionare saranno: il colonello del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana Gerardo Di Ruocco; Anna Maria Scalise, vicepresidente nazionale della Sipbc (Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali); Carmine Pinto, docente di Storia contemporanea all’Università di Salerno; Giuseppe Di Vietri, vicario Sipbc.
Numerose e varie le attività previste presso l’ex Tabacchificio di Cafasso. Sabato 10 settembre, al termine del convegno sarà inaugurata, con l’introduzione del professor Nicola Oddati, presidente Museo dello Sbarco e Salerno Capitale, una mostra storica di mezzi e foto d’epoca, con l’allestimento anche di una sala emozionale. La mostra sarà aperta fino al 18 settembre, dalle 10.00 alle 18.00, per permettere anche la visita delle scolaresche. Domenica 11 settembre, alle 18.00, si terrà la premiazione della prima edizione del contest artistico Paestumarts 2022, un contest che ha visto artisti americani cimentarsi nella realizzazione di altrettanti dipinti. Infine, dal 15 al 17 settembre, sempre presso l’ex Tabacchificio, sarà allestito un Campo scuola militare.
«Per dispiegamento di navi, uomini e mezzi, lo sbarco alleato del 9 settembre 1943 è stato uno degli sbarchi più imponenti della storia del ‘900, secondo solo allo sbarco in Normandia. Il litorale di Capaccio Paestum, con lo sbarco dei soldati della 36° Divisione di Fanteria “Texas”, fu uno dei luoghi protagonisti di quell’evento – dichiara il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri – Nel delicato momento storico che stiamo vivendo, da un lato pensando all’invasione russa dell’Ucraina e dell’altro all’ascesa delle destre, dobbiamo ricordare due cose.
La prima: senza l’operazione Avalanche, e dunque senza l’aiuto degli Alleati unito alla Resistenza partigiana, probabilmente non ci sarebbero state nel nostro Paese democrazia e libertà. La seconda: democrazia e libertà non sono una conquista definitiva, ma vanno curate e difese ogni giorno. È dunque doveroso fare memoria della nostra storia e di quel momento particolare che è stato lo sbarco alleato».
«Anche quest’anno Capaccio Paestum si prepara a celebrare degnamente l’operazione Avalanche – afferma il consigliere delegato, Antonio Mastrandrea – Per un maggiore coinvolgimento dei giovani, non solo abbiamo voluto replicare l’esperienza del campo scuola militare, ma far durare la mostra dieci giorni in modo da agevolare l’accesso delle scolaresche nel momento del loro ritorno in aula. Sono innanzitutto i ragazzi che devono conoscere questi eventi e l’impatto diretto che hanno avuto sui loro luoghi e sulla comunità di Capaccio Paestum».
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