Nella sua deposizione – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ha parlato di oltre una trentina le richieste che Vittorio Zoccola, il cosiddetto “ras” delle cooperative, aveva per il governatore Vincenzo De Luca.
Il processo vede imputati l’ex assessore e consigliere regionale Nino Savastano e l’imprenditore Fiorenzo (detto Vittorio) Zoccola. E, se da un punto di vista documentale ancora non emergono responsabilità da parte del politico, resta ancora da capire quando la Corte scioglierà la riserva sull’utilizzabilità o meno delle intercettazioni telefoniche.
E ieri, sul banco dei testimoni, anche un altro politico, Giuseppe Ventura, che aveva denunciato lo scandalo delle coop in consiglio comunale.