A Parisi, il primo cittadino ha donato una pergamena ed un piatto in ceramica, invitandolo a firmare l’albo degli ospiti illustri della Città della Musica.
All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il vice sindaco, Gianluca Mansi, l’assessore Paola Mansi ed il consigliere regionale Andrea Volpe. Ad accompagnare Parisi, anche Tommaso Ruggeri direttore scientifico della scuola estiva e Giuseppe Saccomanni, presidente del Gruppo Nazionale di Fisica Matematica.
“Per la nostra comunità è un onore ospitare il professore Giorgio Parisi, in ragione del suo contributo alla ricerca scientifica e del suo impegno sociale, in particolare in questa delicata fase della storia legata ai cambiamenti climatici – ha dichiarato il sindaco Vuilleumier – Un orgoglio per il popolo italiano, un esempio di coerenza e costanza per le giovani generazioni, una preziosissima risorsa per le classi dirigenti”.
Il primo cittadino ha inoltre espresso soddisfazione per la rinnovata scelta di Ravello come sede della scuola estiva, che si svolge in città dal lontano 1979. Un evento culturale che vede riuniti studiosi da tutto il pianeta. Fino al 24 settembre prossimo, la cittadina costiera si trasforma infatti in una delle capitali internazionali della scienza, con contributi di esperti nel campo della Fisica Matematica e della Matematica Applicata.
L’obiettivo dell’iniziativa, inaugurata il 12 settembre scorso, ed organizzata dal 1979 dal Gruppo Nazionale di Fisica Matematica e dall’Istituto Nazionale di Alta Matematica, con la collaborazione della Fondazione Ravello, è quello di tenere lezioni rivolte principalmente a giovani ricercatori, che giungono ogni anno da diverse nazioni del mondo.