Ogni volta che ci fermavamo nella piazzetta di Pastena e si parlava di Salernitana – ricorda Enzo Sabato -, Peppe finiva il suo discorso e mi sussurrava all’orecchio, la sua volontà di voler morire sullo stadio. Questo nefasto desiderio, si è avverato ieri sera sulle scalee dello stadio Arechi.
Peppe ha amato la sua salernitana fino alle soglie dei 90anni e veder soccombere la sua amata, gli ha spaccato il cuore. Caro Peppe, ti abbraccio e sono sicuro che dal Paradiso continuerai ad urlare forte FORZA SALERNITANAAAAA!!!!!!
Certo che Salerno non rientra è una città di poveracci teleguidati dal re
Onore a te signor Peppe.che la terra ti sia lieve e sempre anche da lassù Forza Salernitana
Dispiace sentire che una persona muore per colpa di un gioco quale per l’appunto è il calcio. Riposa in pace e il Signore ti accolga in paradiso.
A 90 anni (beato lui) di qualcosa si deve pur morire?