Parteciperanno la dirigente dell’istituto Carmela Santarcangelo, il presidente dell’associazione Marco Russo, il direttore scientifico Alfonso Amendola, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Gaetana Falcone e diversi rappresentanti del mondo delle istituzioni. L’intervento di Luca Apolito sarà preceduto da un video saluto del fondatore del GFF Claudio Gubitosi che racconterà il suo rapporto con il regista francese Francois Truffaut: era il 1982 quando il Maestro della Nouvelle Vague partecipò al festival insieme all’allora compagna Fanny Ardant.
L’obiettivo dell’associazione Tempi Moderni, nata con lo scopo di fare rete attraverso la cultura, è lo stesso di Giffoni: quello di stimolare e coinvolgere i giovani, spingendoli ad avvicinarsi all’arte, ma anche alla letteratura, al cinema, al teatro, alla musica e a tutto quello che possa arricchire il loro background. Tra l’altro, a luglio, è stato firmato il nuovo protocollo d’intesa tra Ente Autonomo Giffoni Experience e l’associazione Tempi Moderni di Salerno.
La Mostre “Nouvelle Vague” e “Antonioni Vitti: Una storia d’amore e di cinema” e la VI Rassegna dei “Racconti del Contemporaneo” sono realizzati grazie al sostegno della Regione Campania, del Comune di Salerno, della Camera di Commercio di Salerno, della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana e numerosi sponsor privati.
Patrocini di: Comune di Salerno, Università degli Studi Salerno, Università Alma Mater Studiorium di Bologna, Confindustria Salerno, Institut Français di Napoli Grenoble e Fondazione Ebris.