C’è anche da sottolineare inoltre che, così com’è, la formula del campionato penalizza fortemente i team del sud. L’unica gara più a meridione si tiene infatti in Toscana. Per Memoli e il suo staff un sacrificio enorme non solo in termini di tempo e di denaro sprecati, ma anche un gap tecnico non da poco: alcuni tracciati di gara il pilota li aveva visti per la prima volta solo poche ore prima della competizione.
Nella squadra di Alfredo Memoli, a dargli man forte, il mago dei motori Francesco Cerone, meccanico ed ex pilota cilentano, fermato solo da una serie di infortuni e titolare dell’officina MotoRevolution di Casalvelino. Poi un giovanissimo e talentuoso meccanico: il 18enne Mario Russo, di Salerno. Un ruolo molto importante lo riveste anche il preparatore atletico Lorenzo Grimaldi che tre anni fa, dopo un brutto infortunio di Memoli, ne ricostruì sapientemente il fisico e il morale sino ai risultati dei giorni nostri.
In allegato al comunicato, le foto della premiazione finale (Memoli è il primo da destra) più altre foto e il cell del vice campione nel caso qualche collega volesse notizie più approfondite o un’intervista. Grazie e buon lavoro.