“I numeri positivi registrati nel 2021 in Campania confermano la sempre maggiore attenzione dei cittadini per l’ambiente anche se ci sono ancora ampi margini di miglioramento” dichiara Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Nonostante un’ottima crescita complessiva, la raccolta pro-capite può ancora aumentare, così come può migliorare il livello di intercettazione della frazione cellulosica sul totale dei rifiuti, fermo all’8,5%. Incrementare le quantità è importante ma ancor di più farlo bene, evitando di conferire con carta e cartone altri materiali, ossia frazioni estranee, che possono compromettere a monte la qualità del riciclo”.
In Campania Comieco ha gestito direttamente l’avvio a riciclo di 182.031 tonnellate di carta e cartone, pari all’81,8% della raccolta complessiva. Ai 465 comuni convenzionati sono stati corrisposti corrispettivi per oltre 15,5 milioni di euro.
La raccolta per provincia
Analizzando i numeri nel dettaglio, tutte le province fanno registrare un aumento della raccolta rispetto al 2020.
- Provincia di AVELLINO: raccolte più di 13.000 tonnellate di carta e cartone, con un pro-capite di 33,4 kg;
- Provincia di BENEVENTO: circa 10.000 tonnellate con un pro-capite di 37,2 kg;
- Provincia di CASERTA: quasi 33.000 tonnellate totali di carta e cartone e un pro-capite medio di 36 kg;
- Provincia di NAPOLI: quasi 124.000 tonnellate totali e 41,1 kg la media di raccolta di ciascun cittadino;
- Provincia di SALERNO: poco più di 42.000 tonnellate di carta e cartone raccolte, pro-capite oltre 39,2 kg/ab
Quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia
A livello nazionale, nel 2021 la raccolta differenziata di carta e cartone delinea una situazione caratterizzata da un andamento ovunque positivo. Oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiale cellulosico sono stati differenziati complessivamente in tutto il Paese con i volumi complessivi di raccolta comunale in crescita di oltre 110.000 tonnellate (+3,2%) e la media pro-capite del Paese supera per la prima volta i 60 kg/ab. Dal Rapporto Comieco risulta come l’Italia per il secondo anno consecutivo abbia raggiunto l’obiettivo UE 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato all’85%, traguardo tagliato già l’anno precedente con 10 anni di anticipo.