Incivili scatenati – come testimonia questa foto pubblicata da Carlo De Felice sul proprio profilo Facebook – lungo il viale interno della passeggiata fronte mare dei salernitani.
Non saranno stati sicuramente sufficienti i cestini pubblici disponibili, in considerazione delle migliaia di persone che hanno invaso ieri la city per rendere omaggio al Santo Patrono, ma questa non può essere una giustificazione valida per chi – ancora una volta – non ha mostrato un minimo di senso civico e di rispetto per la propria città.
Tanto lavoro supplementare, anche sul lungomare, insomma per gli operatori ecologici del Comune.
E’ la storia di sempre. Cari scienziati credo sia ovvio che se arriva sul lungomare un fiume di gente bisogna quanto meno predisporre dei cestini mobili. In ogni caso quelli fissi sono pochissimi da Piazza della Concordia a S. Teresa.
Un pò di lavoro per i giovanotti di SALERNO PULITA che per un estate intera hanno preso il sole sul lungomare.
Non sarebbe logico secondo Voi che in queste circostanze venissero aggiunti dei cestini removibili per i rifiuti visto che lo si sa che arriva una marea di gente sul lungomare. OGNI SAN MATTEO si dice sempre la stessa cosa.
Ma non mi dite che adesso questi poveretti di Salerno Pulita dovranno fare tutto da soli. Facciamoli aiutare altrimenti poi non hanno il tempo per imboscarsi nei bar nelle palestre a casa etc……
Fanno bene benissimo dovrebbero fare peggio tanto lavoro in più x i raccomandati
Fermo restando la conclamata inciviltà dei partecipanti alla processione c’è da dire che gli stessi si sono subito adeguati al livello di degrado in cui versa la città.
Ieri nelle aiuole presenti in via Roma , prima della Provincia, c’era erba alta e rami secchi di palme….
Ed il Sindaco Fantoccio continua con i selfie ed i post nei quali, avvolto dal fumo con la manovella, continua a dire che va tutto bene….
Questa è monnezza fisiologica, accade ovunque a Bolzano come a Siracusa. Solo che al nord partono subito le squadre di pulizia pronte a ripulire le aree.
Questa è monnezza fisiologica, accade ovunque a Bolzano come a Siracusa dopo un grande evento. Solo che al nord partono subito le squadre di pulizia pronte a ripulire le aree.
Il Bennet dirigente del Nulla poteva prevedere di mettere qualche contenitore in più visto la mole di persone giunte a Salerno per la festa del Santo Patrono e i fuochi da guardare dalla passeggiata sullungo mare un dirigente capace prevede queste cose ma lui se ne stava a festeggiare con gli amici degli amici, vada a casa, mettete un operatore a dirigere la società….
Inutile incolpare di inciviltà i soliti cittadini quando il numero dei cestini è carente già in condizioni normali…figuriamoci poi se erano sufficienti durante la festa patronale.
Qui di incivile c’è solo l’amministrazione …..
La città fa schifo e si sa,spazzatura e zoccole ( a quattro piedi) ovunque,ma se non trovi il cestino anche per 2 km ,e ti senti autorizzato a buttare la carta in terra,non manca il cestino,manca la decenza,la vergogna,e il senso civico.
E cosa succederà quando accenderanno le pacchianissime lucine cinesi? Ai posteri…