Sono uscite anche alcun scolaresche, come quelle della scuola media ‘Cantalamessa’ che si sono radunate nel campetto dell’istituto. Altre scuole invece non hanno fatto uscire gli alunni. La prima scossa è avvenuta alle ore 12:24 e ha avuto magnitudo 4.1, seguita da un’altra più breve un minuto dopo (12.25) con magnitudo 3.6. Poi, alle 12.27 e alle 12.35 ci sono state altre scosse di assestamento di magnitudo 2.0, 2.5 e 2.1. La prima sempre con epicentro a Folignano in provincia di Ascoli, la seconda e la terza a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo e vicino al confine con le Marche.
L’epicentro, dunque, è stato localizzato a Folignano (a 24 km di profondità) e i comuni vicino al sisma sono Civitella del Tronto, Maltignano, Ascoli Piceno, Campli, Sant’Egidio alla Vibrata. Il sisma è stato registrato dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. “La scossa – fa sapere la Protezione Civile in una nota – è stata seguita ad un minuto di distanza, alle 12.25, da un ulteriore evento di magnitudo 3.6. Dalle prime verifiche effettuate, l’evento – con epicentro localizzato nei Comuni di Folignano (AP), Civitella del Tronto (TE) e Ascoli Piceno – risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose”.