L’iniziativa, giunta alla tredicesima edizione, ritorna dopo due anni di stop dovuti all’emergenza sanitaria e intende proseguire l’operato del “Comandante” Mimmo Avagliano, socio dell’Associazione DivertiVento, ideatore e organizzatore delle precedenti dieci edizioni. In questa occasione sarà conferito per la prima volta il Premio “Mimmo Avagliano”, riconoscimento per quanti si impegnano fattivamente in attività solidali, promuovendo i valori dell’inclusione e dell’uguaglianza.
“Un mare di Solidarietà” ha l’obiettivo di far trascorrere una giornata sulle barche a vela alle persone affette da patologie onco – ematologiche e può considerarsi la “tappa zero” di un progetto più ampio che prevede, a partire dall’autunno, la calendarizzazione di una serie di incontri e relative uscite in mare. La velaterapia, infatti, è un metodo innovativo che mira alla riabilitazione psicologica e al miglioramento della vita dei malati. Pazienti in fase riabilitativa, medici e skipper condividono la stessa esperienza, lontani dai luoghi di cura, in un contesto quale quello marino, dove sensazioni come reciprocità, complicità e affiatamento diventano funzionali al recupero del tempo rubato dalla sofferenza.
Le Istituzioni, in particolar modo l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, la Capitaneria di Porto di Salerno e la Questura di Salerno, hanno manifestato anche quest’anno unanimi il loro sostegno e saranno presenti per portare il proprio saluto ed esprimere il consueto appoggio per l’operato dell’AIL sul nostro territorio.
L’organizzazione di “Un Mare di Solidarietà” è stata resa possibile grazie alla sensibilità dimostrata dalla Fondazione della Comunità Salernitana e dall’Associazione Stella Maris Salerno e in particolar modo grazie alla collaborazione dei Presidenti e dei Soci di tutti i circoli nautici di Salerno che metteranno a disposizione numerose barche in cui ospitare i pazienti dell’AIL e dell’Associazione Marina, dell’Azimut Salerno e del Cantiere Gatto che consentiranno l’imbarco e lo sbarco dai propri pontili.
Al termine della navigazione, come di consueto, verrà consegnato un diploma di “Velista per un giorno” ad ogni partecipante.