L’evento è realizzato in collaborazione con Pigneto Film Festival, LABSAV Unisa, Toko Film Festival, Kinetta Spazio Labus, Festival Linea d’Ombra, la Settima Arte, Festival Storie Parallele, Giffoni Film Festival e con il patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni. Padrino di questa edizione è stato il regista Giuseppe Marco Albano, autore del libro “Pop Corn & Patatine”, presentato proprio durante il MAC fest 2022.
Le 7 squadre, formate da attori e registi provenienti da tutta la regione Campania, si sono cimentate nella sfida, per nulla scontata, di girare e montare in sole 48 ore cortometraggi ispirati al tema “Liminare”, nel rispetto della limitazione tecnica estratta a sorte. Una suggestione nata dalla lettura della poesia “I limoni” di Eugenio Montale, inserita all’interno della raccolta “Ossi di Seppia”, che si legava alla programmazione del MAC fest con il suo rimando ai limoni e alla Costiera Amalfitana.
Il vincolo imprescindibile è stato quello di dover ambientare ciascun corto a Cava de’ Tirreni. Lo scopo de “La 48H” è sempre stato quello di creare “un laboratorio estemporaneo dove poter raccontare la città attraverso linguaggi contemporanei come lo storytelling audiovisivo”. Ogni corto, della durata massima di 10 minuti, ha valorizzato alcuni luoghi della città più o meno conosciuti, tessendo una rete di rimandi tra storie, luoghi e persone.
La Giuria ha conferito il 1° Premio “Elvira Coda” al Miglior Cortometraggio a “Chiacchiere da ascensore” della squadra Cortomiraggio (Gabriele Angrisani, Valerio Autuori, Vincenzo Pio Senatore, Fabrizio Fiorillo, Alessandro Delle Cave) e il Premio Miglior Interpretazione ad Alessandro delle Cave (“Chiacchiere da ascensore”). I vincitori si sono aggiudicati un buono del valore di 100 euro da utilizzare presso RCE Foto Salerno e la proiezione del corto ai festival Storie Parallele (Salandra, Basilicata), Pigneto Film Festival (Roma, Lazio) e Linea d’Ombra (Salerno, Campania).
Complimentandosi con gli altri concorrenti per la qualità dei corti presentati, definiti da Giuseppe Ragone (Storie Parallele) come “piccoli miracoli”, la Giuria ha, inoltre, assegnato la Menzione speciale per la regia a Giovanni Palomba (“L’Elefante nella stanza”), la Menzione speciale alla Performance attoriale di Elisa D’Aniello (“L’Elefante nella stanza”) e la Menzione speciale per il Montaggio alla squadra Tetra Vision (“The sound of silence”).
Infine, anche la Giuria Popolare, composta da cittadini della provincia di Salerno, ha decretato “Chiacchiere da ascensore” meritevole del Premio del Pubblico.
Tutti i corti della I e della II edizione sono disponibili sul canale youtube del MAC fest, mentre quelli realizzati nel 2022 vivranno un anno di distribuzione festivaliera prima di essere pubblicati.