È stata una campagna elettorale non bella, violenta, aggressiva, che noi abbiamo subito, perché la responsabilità era di altri. La situazione è particolarmente complessa e richiede il contributo di tutto e il rispetto reciproco che è alla base di qualsiasi confronto democratico. Sono rammaricata per la percentuale di astensionisti”.
“La sfida è tornare a far credere nelle istruzioni, è un lavoro che dobbiamo fare ancora meglio, gli italiani non si fidano delle istituzioni. Questa è sicuramente per tante persone una notte di orgoglio, di riscatto, di lacrime, sogni e ricordi. È un vittoria che voglio dedicare a tutti quelli che non ci sono più e che meritavano di vedere questa nottata. Quando stanotte sarà passata noi dovremo ricordarci che questo non è un punto di arrivo ma di partenza. Da domani dovremo dimostrare il nostro valore.
È importante capire che se saremo chiamati a governare lo faremo per tutti, per tutti gli italiani, con l’obiettivo di unire questo popolo, il grande obiettivo sarà quello di far sì che gli italiani possano essere di nuovo orgogliosi di essere italiani. Devo fare dei ringraziamenti, a Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, Maurizio Lupi, nessuno si è risparmiato, le polemiche le abbiamo lasciare ai nostri avversari.
Voglio ringraziare gli italiani che non hanno creduto nelle menzogne e nelle mistificazioni dette su di noi. Ringrazio la mia famiglia, Andrea, mia figlia, mia sorella, mia madre, il mio staff. E voglio ringraziare Fratelli d’Italia, e tutte le persone che ci hanno creduto”. Meloni cita pure San Francesco alla fine del suo discorso, prima di incassare l’applauso della platea: “Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile”.
Al termine dell’intervento la presidente di Fdi ha salutato tutti, si è fatta fotografare con un cartello col sopra scritto ‘Grazie Italia’ ed è andata via mentre risuonava ad alto volume ‘A mano a mano’ di Rino Gaetano. Poco fa anche Silvio Berlusconi le ha telefonato per farle i complimenti.