Prima dello stop delle ostilità, con i tornei che lasceranno spazio al Mondiale in Qatar, la Salernitana, che oggi coi suoi 7 punti ottenuti in altrettante partite, staziona a metà classifica, dovrà cercare di evitare passaggi a vuoto negli scontri diretti e di strappare qualche punto anche contro le “big”.
Dopo la gara aperta a qualsiasi risultato al Mapei Stadium, Fazio e soci riceveranno la visita del Verona e, all’Arechi, bisognerà cercare di riconquistare subito i 3 punti sfuggiti contro il Lecce nello scorso impegno interno. Alla difficile sfida di Milano con l’Inter, seguirà lo scontro diretto in chiave salvezza con lo Spezia, che Maggiore affronterà per la prima volta da ex. Analoga situazione nei successivi due impegni: suggestivo quanto complicato quello in casa della Lazio, da vincere quello con la Cremonese nel Principe degli Stadi. Nelle ultime due partite prima della sosta, la Salernitana sarà di scena in trasferta, in casa di Fiorentina e Monza.
E’ chiaro che, dovendo giocare 5 gare ad ottobre e tre nel giro di 8 giorni a novembre, mister Nicola dovrà essere bravo a gestire le energie dei suoi uomini e il ritorno a disposizione dei lungodegenti, abbinato al lavoro svolto durante la sosta da Sambia e Bradaric, regalerà al tecnico piemontese un’abbondanza, con cui finora non ha potuto fare i conti.
fonte Liratv.it