Dalle immagini si vede chiaramente l’irruzione nel locale, con uno dei rapinatori che punta un fucile contro il tabaccaio, mentre altri due scavalcano il bancone e iniziano a pestarlo. Il resto del gruppo butta in un grosso sacco di tela tutto ciò che era rubabile: gratta e vinci, sigarette, soldi. Il tutto è durato poco più di due minuti, come si evince dal video. I rapinatori, dopo aver preso tutto quello che potevano, sono scappati all’esterno, lasciando il titolare della tabaccheria ferito alla testa per i colpi subiti.
Rapina di Afragola, tabaccaio ferito
Secondo una ricostruzione dei carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Casoria e dei militari della locale stazione, intervenuti a, nessun colpo d’arma da fuoco è stato esploso ma durante la rapina il titolare dell’attività è stato e colpito alla testa con il calciolo di un’arma. Indagini in corso da parte dei Carabinieri che nel pomeriggio durante una serie di perquisizioni nel rione Salicelle hanno rinvenuto e sequestrato in un seminterrato una pistola scacciacani k-italy calibro 8, priva di tappo rosso e completa di serbatoio vuoto e un fucile a canna mozza Benelli. In un vano tecnico di un ascensore rinvenuti e sequestrati diversi capi d’abbigliamento.
I precedenti nell’hinterland partenopeo
Non è la prima volta che una rapina del genere si verifica nell’hinterland di Napoli o alle sue porte. Anche se spesso i ladri preferiscono agire di notte (come ad esempio nel caso del ristorante Confini di Pozzuoli), il caso più emblematico resta quello di Casavatore, quando i rapinatori non esitarono a puntare fucili e kalashnikov contro i clienti, compreso un bambino seduto al tavolo con i propri genitori: immagini che anche in quel caso fecero rapidamente il giro d’Italia proprio per la crudezza mostrata da parte dei rapinatori, che non ebbero esitazioni a puntare un’arma contro il piccolo.
Fonte: Fanpage