Adesso non ci stanno più. Adesso non accettano più di essere additati come coloro che non rispettano le regole della raccolta differenziata.
I commercianti, per la prevalenza ristoratori e bar, dell’associazione Aisp di Salerno, presieduta da Vincenzo Penna, con il supporto del vice presidente Donato Giudice, respingono le accuse – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – di chi, nella giornata di ieri, ha accusato l’intera categoria di commercianti di “violare le regole per una corretta raccolta differenziata dei rifiuti”.
Penna e Giudice hanno risposto alle accuse spiegando che “in una nostra riunione operativa si è parlato delle emergenza gestione rifiuti che ormai è diventato un grosso problema. Subiamo ogni giorno il furto dei bidoni che servono per il corretto conferimento dei rifiuti, ogni carrellato costa circa 80 euro e ne dobbiamo avere almeno tre, quindi un danno di 240€ ogni due, tre settimane.
Un altro problema sono “alcuni” extracomunitari che nel giorno della raccolta dell’indifferenziato li vedi girare per la città a squadre con carrelli alla mano, rompendo buste e creando problemi successivamente a noi commercianti con i condomini e con le forze dell’ordine, dove incredibilmente qualcuno è stato anche sanzionato”.
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