Organizzare in maniera razionale ed equilibrata gli spazi e il personale riservati al pazienti reumatici o affetti da malattie rare.
La lettera-appello indirizzata alla direzione generale del Ruggi d’Aragona – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – è stata scritta dall’associazione Malati Reumatici e Malattie Rare costretti ad un percorso di sopravvivenza per avere cure e combattere malattie terribili, non destinate alla guarigione, se non in casi rarissimi.
Nonostante il numero di malati, il nosocomio salernitano non dispone di un reparto di Reumatologia, né di spazi adeguati per poter accogliere le richieste di assistenza e cura.
“Ci presentiamo: siamo malati reumatologici, con malattie croniche degenerative, la cui vita quotidiana è resa possibile solo grazie all’utilizzo di farmaci peculiari, somministrati soprattutto in ospedale.
Ma l’ospedale non è per tutti e, almeno, non è per noi, perché noi non esistiamo come utenza. Chi sarà mai il malato reumatolgico? Che malattia è? Siamo i malati reumatologici in cura presso l’ospedale Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno. Presso il reparto di Reumatologia? No, perché non esiste”.
Servono spazi e bla bla…
I soldi servono per ristrutturare l’Arechi!
Vedetevi la Salernitana e zitti!
#Reumatologia #Salute