Le prime nozze con una donna di Scafati poi quelle con una bulgara nell’est europeo. Dopo la spedizione della documentazione dalla Bulgaria in Italia- come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – si scopre che il 45enne era già coniugato.
L’aveva fatto a Pompei con una donna del posto dalla quale non aveva divorziato. Così era partita la segnalazione all’Avvocatura dello Stato che aveva segnalato il caso alla procura di Roma che (agendo per competenza) ha chiesto e ottenuto il processo con l’accusa di bigamia status vietato dalla legge in Italia.