Risaliva allo scorso 10 aprile, in casa della Roma, l’ultima sconfitta esterna della Salernitana. A quel ko erano seguite due vittorie e cinque pareggi, tre dei quali in questa stagione.
Quella del “Mapei Stadium” – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – è la seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Nicola, la prima lontano dall’Arechi, la terza stagionale. Diversi i dati statistici decisamente negativi per i granata.
Salgono a undici le reti subite nelle ultime quattro gare, mentre Sepe per la quinta partita consecutiva ha subito almeno un gol. La Salernitana non arrivava a quattro gare di fila con almeno due reti al passivo in Serie A dal dicembre 2021.
Sono in tutto 13 i gol subiti dai granata: peggio hanno fatto solo Monza (14), Cremonese e Spezia (15) e Sampdoria (16). L’ultima sconfitta con il punteggio di 5-0 risaliva, invece, allo scorso marzo in casa dell’Inter. Per la terza volta in otto gare, dopo Roma e Udinese, è rimasto a secco l’attacco granata.
E’ solo qualche partita no, ci può stare, la Roma ha preso 8 goal di cui solo 4 dall’Udinese (la stessa Roma che ha battuto l’Inter), non drammatizziamo, veniamo dalla B, possiamo rimanere in A, ma dobbiamo scendere in campo con la stessa mentalità del Sassuolo, una squadra decente che ha giocato a viso aperto e ha chiaramente studiato la partita attentamente
La difesa della salernitana non è “tornato” un colabrodo, è sempre stata un colabrodo!!!!
Perché rinunciare a Gyomber e Radonanovic eventualmente con Bronn o Lovato?Mi sembra che andava un po’ meglio
Ma quale radovanovic??ex calciatore lento come una lumaca!!!
il problema difensivo della Salernitana non lo possono risolvere nè Fazio, nè Radovanovic nè Gyomberg (vecchia guardia) perchè, accettando l’uno contro uno in difesa (contrariamente all’anno scorso), occorrerebbero giocatori più veloci, che De Santis non è stato capace di acquistare