La sentenza è stata pronunciata a seguito della mancata risposta, per ben due volte, alla convocazione del Tribunale Regionale di Giustizia Sportivo per chiarire la sua responsabilità da dirigente dell’Atletico Faiano in relazione agli episodi di violenza che si verificarono al termine della partita contro il San Gregorio Magno.
I fatti risalgono allo scorso mese di febbraio e si verificarono allo stadio Delle Donne di Santa Tecla a Montecorvino Pugliano. Al termine del big match che contrapponeva la prima della classe contro la seconda, vinto per 2-1 dal San Gregorio.