Il tenore salernitano ieri era presente nell’aula, al terzo piano della cittadella giudiziaria, dove doveva aprirsi l’udienza preliminare frutto dell’inchiesta della Guardia di finanza che, in cinque anni di serratissime indagini, è riuscita a ricostruire una gigantesca truffa messa in atto ai suoi danni facendo andare in fumo il suo patrimonio milionario.
L’ipotesi di reato contestata ai danni dei suoi consulenti finanziari e della loro segretaria è associazione per delinquere finalizzata alla truffa. L’udienza preliminare di ieri è durata pochi minuti: tutto slitta al prossimo 22 novembre a causa di un’omessa notifica.
Si ma dovete fare i nomi manca il truffatore ?
Carissimo Maestro io ho atteso dieci anni per una sentenza andata male ed adesso sono in attesa da più un anno per un procedimento civile sempre inerente alla prima sentenza penale.Abbiate tanta pazienza. Con rispetto alla sua persona le faccio un grosso in bocca al lupo.