Prorogati fino al 31 dicembre i contratti per medici e specializzandi delle ex Usca (Unità speciali di continuità assistenziale).
L’incarico ha durata di 12 ore settimanali. Nel frattempo, non sono mancate le polemiche per l’interruzione dell’assistenza a diversi pazienti. «Ci sono giunte telefonate di utenti che sono in attesa delle terapie di cui le Usca si fa carico – dice il segretario generale della Fp Cgil Antonio Capezzuto – È una situazione non accettabile, considerato che la scadenza dei contratti era già nei fatti e quindi tutte le azioni propedeutiche al rinnovo avrebbero dovuto essere già state programmate in tempo utile per evitare lo stop all’assistenza».
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