Allucinazioni e problemi gastrointestinali i sintomi rilevati. Sintomatologia che sarebbe riconducibile alla “mandragora”, pianta che si sarebbe confusa con spinaci e biete. La stessa Asl ha allertato tutti gli altri ospedali del territorio per eventuali arrivi di altri intossicati. Tecnici della prevenzione sono in giro con Nas e Carabinieri di Pozzuoli per eventuali ritiri di verdura a scopo precauzionale. Quella finora sequestrata è verdura sfusa, quindi per quella confezionata non ci sono stati problemi.
Al momento, si esclude che lo scambio sia avvenuto in una sorta di mercato nero dove i prodotti costano di meno. Potrebbe invece essersi trattato di un errore commesso all’inizio della filiera, al mercato all’ingrosso, visto che il prodotto è stato poi acquistato da diversi acquirenti.