È quanto hanno deciso, ieri mattina, i giudici del Tribunale di Salerno che – come riporta il sito web lacittadisalerno.it – hanno sciolto le riserve evidenziano in particolare l’inutilizzabilità delle captazioni effettuate e che hanno fatto ipotizzare il reato di turbata libertà degli incanti.
Decisione che, di fatto, rende inutilizzabili gran parte delle intercettazioni effettuate nel corso delle indagini.