C’è qualche centro convenzionato che ha già esaurito il budget, altri riusciranno ad arrivare probabilmente fino a mercoledì giovedì. Poi gli accertamenti diagnostici si pagheranno. Questo mese i fondi – scrive La Città oggi in edicola – sono finiti in meno di 10 giorni. Ed ecco che visite ed esami saranno a pagamento. La Regione eroga i soldi mese per mese. Prima si riusciva ad arrivare almeno al 15 del mese con la copertura regionale. Ora, invece, la maggior parte delle persone concentra le visite e ad inizio mese e dunque diventa difficile se non impossibile per i centri convenzionati gestire l’enorme domanda. Una situazione che costringerà molte persone a mettere mano al portafogli o a rinviare al mese successivo la possibilità fare visite o sottoporsi ad analisi
